Nella nostra adorata regione, mangiare il pesce crudo è uno stile di vita, più che una tradizione.
Una cosa che di sicuro non manca in Puglia, è un ristorante di pesce, che ogni giorno adagia sul piatto il sapore unico del mare con un prelibato pesce fresco.
Se fino a pochi anni fa mangiare crudo di mare, era spesso legato solo alle ostriche – per chi ovviamente non vive nelle città di mare, la diffusione di sushi e sashimi hanno portato alla ribalta il mondo del pesce crudo; un mondo che per i pugliesi è tutt’altro che nuovo.
Quando quindi a Taranto parliamo di crudo di mare, c’è soltanto l’imbarazzo della scelta. Forse per noi è un sacrilegio cucinarlo il pesce fresco, invece che mangiarlo crudo!
Scopriamo insieme quali sono le tipologie di pesci che vengono maggiormente utilizzati per preparare dell’ottimo crudo di mare a Taranto.
Ostriche
Nel crudo di pesce più ricercato e mangiato in quasi tutto il mondo, le ostriche forse si aggiudicano il primo posto.
Rinomata soprattutto per le sue presunte qualità afrodisiache, l’ostrica nel suo guscio ha una carne molto tenera e prelibata ed un aroma molto morbido.
L’ostrica viene principalmente mangiata in purezza, quindi cruda o con al massimo qualche goccia di limone.
Noci o Tartufi di Mare
Vive nei fondali sabbiosi e fangosi a circa 20 metri di profondità e si trova nei mari Italiani e nell’Oceano Atlantico Orientale. Stiamo parlando dei Tartufi di mare, per i pugliesi “le noci”.
Un altro piatto tipico di pesce fresco che potrete trovare nei ristoranti pugliesi e di Taranto è il crudo di noci.
Le carni di questo mollusco sono molto magre, ma hanno un alto contenuto di proteine, vitamine e minerali, soprattutto della preziosa vitamina B12.
I tartufi di mare hanno un sapore molto delicato; per non alterare il gusto di questo piatto di pesce crudo dal sapore sublime, ma allo stesso tempo dargli una nota di carattere più deciso, una generosa macinata di pepe nero che ne esalta il gusto in modo perfetto è quello che ci vuole.
Scampi
Passando per i crostacei, nei piatti di pesce crudo qui a Taranto, troviamo il crudo di scampi. Dopo l’aragosta, sono i crostacei più apprezzati per il loro sapore.
Gli scampi sono molto richiesti, fra le varie tipologie di pesce fresco, e spesso per questo motivo ha un costo elevato e che varia di stagione in stagione. In Italia, viene pescato nel medio Adriatico e nel Mar Tirreno.
Le carni dello scampo possono essere accomunate al pesce magro perché sono ricche di calcio e fosforo; hanno un sapore molto delicato – che consente di inserirli nei piatti di crudo di pesce – ma hanno anche alti quantitativi di colesterolo e quindi il loro consumo è sconsigliato a chi soffre di colesterolo alto.
Gamberi rossi
I gamberi rossi sono i più diffusi e conosciuti fra i crostacei. I gamberi rossi, sono facilmente riconoscibili proprio per il vivace colore.
Un crudo di pesce a base di crostacei, è sempre un orgasmo di sapori per il palato; il gambero rosso, poi, si presta molto come piatto di crudo di pesce perché ha una consistenza molto carnosa, ma un sapore delicato.
I gamberi rossi sono molto utilizzati in cucina, perché, per il loro sapore, si abbinano facilmente a molti tipi di verdura .
Tagliatella di seppia
Altro piatto di pesce crudo che si può gustare a Taranto, è la tagliatella di seppia.
La seppia la si può trovare praticamente in tutti i mari in diverse specie e anche nel Mar Adriatico.
Le carni della seppia hanno quasi le stesse caratteristiche dei pesci magri; sono infatti molto ricche in vitamine A, B1 e D, e c’è anche un buon contenuto in fosforo, calcio, potassio e proteine.
Le seppie, hanno inoltre un basso contenuto calorico, per questo è un piatto che viene molto spesso consigliato nelle diete. Nonostante ci sia un alta percentuale di fibre, che rende le carni degli esemplari più grandi, di masticazione un po’ difficoltosa, le seppie hanno un alto grado digeribilità.
Un piatto quindi di pesce crudo, a base di tagliatella di seppia, è il degno alleato per perdere peso, con gusto!
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